Chi odi

 La presa di domicilio in paese da parte di una straniera piuttosto anziana e insolita sta creando novità nella vita quotidiana dei residenti, i quali tendono a raggrupparsi in base al loro vicinato e a chiudere tramite cancelli i tratti di vicolo di loro pertinenza. In pratica se io, quando vengo a riprender fiato dalla malsana vita di città, volessi passeggiare in paese, dovrei munirmi, dopo aver fatto domanda ai vari gruppi di vicinato riconosciuti dal Comune, di chiavi per aprire i cancelli di cui sopra. Inutile dire che ogni vicinato ha un tipo diverso di cancello e di chiave  ... A tratti penso che potrei iniziare a scassinare qua e là ... e non a me solo viene in mente ... Ma torniamo all'anziana straniera insolita ... Proviene dai cosiddetti Paesi bassi, ma parla benissimo la nostra lingua per cui è facile per tutti farle domande e avere risposte ... si capisce da sé che ciò la renderebbe già abbastanza insolita ... ma è la sua attività quella che turba i residenti in modo speciale ... la straniera produce opere d'arte che con generosità ... ecco un altro suo difetto imperdonabile ... espone in quei luoghi del paese che sono rimasti com'erano, ovvero non frazionati e sbarrati, ciò a causa della loro funzione ... bisogna esser felici che esistano automobili e autocarri! Per un cittadino come me questa è una beffa! La straniera produce grandi collage tridimensionali in cui prevale il grigio ... tridimensionali significa che in un pannello potete riconoscere una delle scarpe che credevate di aver eliminato una volta per tutte, una caraffa appartenuta a vostra nonna, vecchie foto, tessuti incollati a pieghe, martelli, lampadine fulminate, fiori morti presi al cimitero ... chiodi di ogni misura ... chiodi, chiodi, chiodi ...