Con mio fratello da casa andiamo al mare per gustare il sole. Raggiungiamo il nostro solito posto. Non poche sono le persone sulla spiaggia, anche se è all'incirca l'ora di pranzo. Noi non abbiamo mangiato, potremmo fare il bagno. Faccio notare a mio fratello il colore del fiumicello che, se ne avesse la forza, mescolerebbe la sua acqua con quella marina. Invece ristagna. S'è formato come un piccolo lago che ha un colore meraviglioso, scuro, verde e blu, intenso e trasparente insieme. Cavo di tasca lo smartphone e fotografo ciò che il caso, la corrente, il vento, non so, ha creato. Non osiamo bagnarci in quest'acqua, un po' per rispetto, un po' per timore che qualcosa che le appartiene ci sia ostile. Eppure eppure: sta finendo la stagione, presto dovremo tornare in città.
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