Mentre c'indichiamo due spiaggette poco distanti tra loro, "da lì a lì potremmo fare una gara di nuoto", incantati dall'arcipelago minuto che costeggiamo su una barchetta, inizia a calare, o forse a salire, la nebbia, così che temiamo di perderci in mare tra il continente e l'arcipelago. Ancora possiamo scorgere le cime delle due isole maggiori, dietro, e le due minori, che si fronteggiano mostrandosi a vicenda il bianco delle loro spiaggette. Anche noi, come le isole del'arcipelago, siamo in quattro. Il mare è tranquillo. Noi, non più.
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