Previsione.

Da quasi un anno non venivamo a cena in questo ristorante che pure ci è tanto caro a causa dei ricordi che suscita in noi ogni volta che ne parliamo. E' stato con grande sorpresa che, insieme al proprietario, stasera non abbiamo visto sua moglie, una donna assai sollecita nei nostri riguardi, ma un signore alto, grasso e barbuto che non ci ha accolto come i perfetti estranei che noi avremmo dovuto apparirgli, ma con una certa quale cordialità. Dopo che, un poco imbarazzati, abbiamo ordinato la cena, ha fatto la sua comparsa il proprietario, che subito ha manifestato il suo sollievo: la nostra venuta, a quanto abbiamo capito, lo avrebbe distolto da brutti pensieri in merito alla nostra salute, cose di questo genere. Da quasi un anno non venivamo in questo ristorante che sempre ci ha soddisfatto da ogni punto di vista, ripeto; tuttavia merita soprattutto raccontare quello che è venuto dopo questo scambio iniziale di convenevoli. Come sta la signora?, abbiamo domandato al proprietario, al che lui ha risposto che sua moglie era il signore alto, grasso e barbuto,  che appunto perciò ci ha accolti come affezionati clienti e non come estranei e così via. Logicamente a noi è sembrato che il proprietario stesse prendendosi gioco di noi e glielo abbiamo detto, ma lui ha insistito: è mia moglie, quello che voi chiamate non a torto un signore alto, grasso eccetera. Una sera, durante una lite, sapete, una lite tra moglie e marito, la forte alterazione che ha colpito mia moglie, a differenza che in altre occasioni, non è svanita, ma si è consolidata in questo effettivamente curioso modo. Ma ha cambiato sesso!, ho esclamato io, devo dire non senza una certa allarmata ingenuità. No, ha risposto il proprietario del ristorante, il sesso è l'unica cosa che le è rimasta uguale, ha concluso, e si è allontanato per dedicarsi agli altri clienti.
Sarà difficile che noi torniamo a cena qui, ho detto a mia moglie, che mi è sembrata essere d'accordo con questa mia previsione.

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